Sassari - XX Factor: le imprese rosa nel Nord Sardegna
Sono stati in tutto 22 i progetti presentati da altrettante aziende che hanno concorso al "Premio originalità, solidità e creatività dell'impresa femminile" organizzato dalla Camera di Commercio del Nord Sardegna. Una seconda edizione che ha fatto registrare numeri di tutto rispetto e proposte originali che hanno messo (positivamente) in difficoltà la giuria che doveva alla fine proclamare le tre idee vincitrci.
La prima posizione è stata assegnata all'azienda agricola Luna di Cordos, di Tissi, specializzata nella coltivazione di una curcubitacea tropicale (zucca), da cui si estrae una spugna naturale, ottenuta dalla stroma della zucca. Il secondo premio è stato invece assegnato alla cooperativa "San Camillo de Lellis" di Sassari, che gestisce già due asili nido comunali e che propone una scuola per l'infanzia paritaria, con l'intento di dar vita ad un servizio innovativo, caratterizzato dalla flessibilità degli orari e dalla piena partecipazione delle famiglie alla progettazione delle attività educative. Al terzo posto la C.E.C. (Centro di Elaborazioni Contabili) di Sassari, con un progetto sulla sostituzione dell'attuale archivio cartaceo con uno digitale, con firma digitale rilevante ai fini tributari. Quest'ultima impresa ha una caratteristica particolare: non ha mai avuto dipendenti uomini.
Alla prima azienda classificata sono andati 5mila euro, alla seconda 3mila e 2mila alla terza. La cerimonia ha chiuso una mattina dedicata al Focus sull'imprenditorialità femminile dal titolo "XX Factor: le imprese rosa del Nord Sardegna", un'importante occasione di incontro e confronto rivolta a conoscere le esperienze e le problematiche che accompagnano le aziende al femminile nel lungo ed articolato percorso di avvio e di consolidamento dell'attività di impresa. L’evento ha consentito di fare il punto sull'imprenditoria declinata al femminile (sono soggetti in cui la percentuale di partecipazione di donne è superiore del 50 per cento). In provincia di Sassari (i dati si riferiscono al 2012) le imprese "rosa" sono 7043 nel 2012 (erano 6990 nel 2009, 7085 nel 2010 e 7063 nel 2011), di cui 2710 solo a Sassari città. In tutto il nord Sardegna sono 11271 (11100 nel 2009, 11582 nel 2010 e 11648 nel 2011), ovvero il 21 per cento del totale delle imprese attive (24,3 per cento solo per Sassari) e con tasso di crescita dello 0,29 per cento; rappresentano il 31 per cento delle imprese femminili di tutta l'Isola. Sono per il 70,4 per cento imprese individuali (59 per cento se si considera l'intero nord Sardegna) e per il 32 per cento agiscono nel settore del commercio, seguito al 20,4 nell'agricoltura e per il 19,9 per cento nei servizi. «Le imprese femminili sono più solide e sono più solvibili. Nonostante questo rimane il problema del credito bancario: otto aziende su dieci hanno difficoltà a reperire finanziamenti. E poi c'è la crisi globale. Nel solo mese di marzo hanno perso il lavoro 70mila donne», ha ricordato Consuelo Sari.
Il Focus è stato aperto dal Presidente della Camera di Commercio, Gavino Sini, che ha ribadito come l'imprenditoria femminile sia quella più "resistente" alla crisi ed anche la più dinamica e per questo merita la giusta attenzione.
Fonte: Camera di Commercio di Sassari
Data di aggiornamento: 01/07/2013 15:13