Lecco - Imprenditoria femminile: premiate le migliori tesi di laurea
Un premio dedicato ad una delle donne che meglio hanno saputo rappresentare le imprenditrici lecchesi, con la sua energia, il suo entusiasmo e la sua umanità: è in ricordo di Grazia Agnesina Beri, scomparsa nel 2011 all’età di 64anni, che è stato nominato il quinto “Premio di tesi di laurea sull’imprenditoria femminile” promosso dal Comitato Imprenditoria Femminile e dalla Camera di Commercio di Lecco.
Un riconoscimento che quest’anno è andato a tre neo dottoresse ed è stato loro consegnato nel pomeriggio di martedì all’auditorium dell’ente camerale, alla presenza di Andrea Beri, figlio di Grazia Agnesina e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Api di Lecco.
“L’obbiettivo che ci siamo posti come comitato è quello di mettere al centro la cultura imprenditoriale femminile – ha spiegato il segretario generale della Camera di Commercio di Lecco, Rossella Pulsoni – passando attraverso una valorizzazione della donna che guardi non solo al mondo economico ma anche al suo ruolo sociale e civile”.
La commissione guidata da Paola Maggi ha decretato vincitrice del primo premio Giulia Bolzonello, residente in provincia di Treviso e laureata all’Università L. Bocconi con la tesi “Gender diversity e massa critica nei CDA: una ricerca sulle aziende familiari italiane”; seconda classificata invece la studentessa bergamasca Marina Azzola, laureata all’Università degli studi di Bergamo con la tesi “Il successo delle PMI femminili, il caso della Lombardia”.
Infine, il terzo premio è stato assegnato a Caterina Ingarozza, residente a Cosenza e laureata all’Università degli Studi di Calabria con la tesi “L’imprenditoria femminile”.
Data di aggiornamento: 25/06/2013 14:34