Lodi - In crescita solo le imprese femminili, trainate dal commercio
I dati Stockview-Infocamere aggiornati al terzo trimestre 2013 attestano che le imprese iscritte nel Lodigiano nel corso del 2013 sono 890. Queste iscrizioni riguardano per il 33,5 % imprese giovanili, per il 17,5 % quelle straniere e per il restante 27,1 % imprese femminili. La forma giuridica d’impresa che ha fatto registrare il maggior aumento in valori assoluti da inizio anno è l’impresa individuale, che incide per l’81% sul totale. L’aumento ha riguardato soprattutto le imprese giovanili. Confrontando le variazioni percentuali sui primi 9 mesi del 2013 e rapportandole ai primi 9 mesi del 2012, si osserva che nel lodigiano l’unica variazione positiva riguarda le imprese femminili (+5,7%) mentre è praticamente nulla per quelle giovanili, e in flessione per quelle straniere (-4,6%).
Tra le imprese femminili, la forma giuridica che ha fatto registrare un incremento maggiore al terzo trimestre di quest’anno, rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, riguarda le società di capitali. Si contraggono, invece, le iscrizioni per le altre forme giuridiche, soprattutto le società di persone.
Nel terzo trimestre sono 50 le nuove imprese femminili registrate, 211 da inizio anno. Il settore trainante è il commercio, che incide per il 36% sul totale iscrizioni. Il trend positivo del settore commerciale “rosa” è confermato dai dati tendenziali al terzo trimestre: con un +5,7% di incremento delle iscrizioni, Lodi presenta un trend che, seppur lievemente positivo, va sottolineato essendo in controtendenza con il trend nazionale (-3,5%). Considerando i dati tendenziali al settembre 2013, i due settori d’impresa dall’andamento peggiore sono i trasporti e le costruzioni, soprattutto a fronte dei dati nazionali, sempre negativi ma con una variazione di gran lunga inferiore.
Anche per le imprese giovanili si rileva un netto incremento di iscrizioni di Società di Capitale con 5 unità in più; le Società di persone sono in diminuzione rispetto allo scorso anno con 8 unità in meno, mentre le imprese individuali sono in leggero aumento (+3%). Le iscrizioni d’imprese giovanili dall’inizio del 2013 riguardano soprattutto il settore delle costruzioni (21%) e del commercio (28%), seguite dal turismo (11,9%) e dai servizi alle imprese (13%). Dal punto di vista dei valori assoluti, se si analizzano le variazioni di iscrizioni al terzo trimestre di quest’anno, il turismo (15) e il commercio (19) hanno avuto un aumento d’iscrizioni leggermente più alto rispetto agli altri settori. Analizzando i dati tendenziali al settembre 2013, si nota come il settore delle assicurazioni e credito a Lodi siano in controtendenza rispetto ai dati nazionali. Se si osserva solamente la tendenza tra il terzo trimestre 2013 e 2012, si osserva come il settore del commercio lodigiano presenti un dato (+150%) nettamente migliore rispetto a quello nazionale (-0,4%).
Le imprese straniere fanno registrare una variazione positiva per le iscrizioni di società di capitali (+33,3%), mentre le iscrizioni delle società di persone e delle Imprese individuali sono praticamente invariate.
Nell’analisi per settore economico si riscontrano dati interessanti soprattutto per il settore delle costruzioni e del commercio, che insieme rappresentano il 64% del totale, con valori rispettivamente pari a 53 e a 38.
Considerando le variazioni tendenziali, il trend positivo è confermato solo per il commercio, per il quale, secondo la tendenza fra 2013 e 2012, si osserva una variazione percentuale molto accentuata, contro la lieve contrazione a livello nazionale. Il settore delle imprese di costruzione, invece, anche se fa registrare il maggior numero di iscrizioni in termini assoluti, mostra un trend negativo, similmente a quello nazionale.
“L’imprenditoria femminile nel Lodigiano sta dimostrando qualche dato confortante: sono lievemente aumentate le iscrizioni nel 2013. Questi dati tratteggiano un universo femminile che sta lottando con tutte le sue forze contro la crisi. Per questo credo nelle iniziative a sostegno della crescita che esprimono attenzione a misure che possano facilitare l’impegno delle donne nelle attività economiche.” ha commentato Alessandro Zucchetti, presidente della CdC di Lodi.
Fonte: Camera di Commercio di Lodi
Data di aggiornamento: 06/12/2013 15:26