Un milione e 290 mila euro per sostenere l'occupazione femminile nel Lazio. E' l'importo dalla Giunta regionale, che ha di recente approvato la delibera proposta dall'assessore al Lavoro, Lucia Valente. Le risorse, stanziate dal Fondo Nazionale per le Pari Opportunità, saranno utilizzate per percorsi di orientamento in almeno 100 scuole medie e superiori nel Lazio. Quei soldi verranno utilizzato per abbattere alcune barriere culturali: l’obiettivo della Regione è fare in modo che non esistano più lavori o studi solo per gli uomini o solo per le donne; inoltre verranno costituiti sportelli nelle province del Lazio per aiutare la microimprenditorialità femminile attraverso il sostegno delle Camere di Commercio e per sperimentare modelli flessibili sia nel pubblico impiego sia nelle imprese private, conciliando vita e lavoro per le donne e per gli uomini (telelavoro, orari flessibili, congedi per seguire i figli).

"Con l'approvazione di questa delibera – dice l’assessore Valente - sarà possibile dare un sostegno al-l'occupazione femminile, attraverso la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, e l'assistenza alle microimprese".

A partire da settembre saranno redatte le linee guida per la realizzazione degli interventi e sarà istituita presso l'assessorato al Lavoro una cabina di regia che provvederà a seguire e monitorare la realizzazione degli interventi nelle diverse province del Lazio, anche con la collaborazione delle parti sociali, le consigliere di parità e le associazioni femminili.

Fonte: Regione Lazio